Lo Yak, pur appartenendo ai Bovidi o Bovoidi e quindi agli ungulati, costituisce però una specie a sé stante.
Nello yak selvatico il colore del mantello è prevalentemente il nero ed il marrone con una macchia bianca sul muso, quello domestico può essere nero, grigio, bianco.
PRODUZIONE ANNUALE: 3 milioni di chili in Cina e Mongolia.
Il mantello è molto folto e, nell’inverno, si forma anche un abbondante sottopelo o borra. Il duvet è particolarmente abbondante e fine nel vitello di un anno d’età (15-17 mic). Negli adulti ha un diametro di 18-19mic ed è lungo 3-3,5 cm.
La raccolta del pelo è fatta in primavera, all’inizio della transumanza e con la muta; lo si ottiene raccogliendone le masse che si distaccano spontaneamente oppure strigliando il ventre, le spalle ed i fianchi. Con la borra, di colore marrone e bruno scuro opportunamente ejarrata, si ottengono tessuti e coperte finissime quasi come il cashmere.